Business Online: i principali modelli vincenti del 2025
Prima di buttarti a capofitto nella tua prossima avventura imprenditoriale, leggi questa nostra guida in cui spieghiamo come aprire un Business Online.
Dopo alcune considerazioni di carattere generale, vedremo nel dettaglio i principali modelli che, tutt’ora, stanno facendo guadagnare moltissime persone.
Tutto ciò che devi sapere prima di aprire un business online nel 2025
Come sempre, prima di scendere nel dettaglio di come aprire un Business Online, è di primaria importanza comprendere il contesto in cui si va ad operare.
Purtroppo, nel 2025 c’è ancora gente convinta che lavorare online sia meno “faticoso”, rispetto ad altri lavori.
Di conseguenza, mollano subito, alle prime difficoltà, dando la colpa ai più svariati fattori.
Per carità, fallire fa parte del gioco, ma, al tempo stesso, non bisogna mai sottovalutare un Business Online, qualunque esso sia.
In parole povere, per vedere i risultati occorre metterci impegno e fatica, così come “tenere duro” e non mandare tutto a rotoli per mancanza di pazienza.
Detto ciò, i modelli di cui parleremo funzionano in modo “autonomo”.
Se, invece, fossi interessato a sapere come guadagnare con i Social in modo diretto, allora ti rimandiamo alla nostra rispettiva guida di approfondimento.
Come aprire un Business Online del 2025: i principali modelli
In via preliminare, possiamo raggruppare i Business Online in 2 macro-categorie:
- Rendita passiva automatica
- E-commerce
Qual è la differenza principale? Beh, come puoi intuire tu stesso, si tratta della modalità di guadagno.
Nel primo caso, questo arriva, per l’appunto, passivamente. Invece, nel secondo, viene percepito a fronte dell’erogazione di un bene e/o servizio.
Ad ogni modo, prima di scegliere il modello che più in linea con le tue esigenze, ricordati di individuare la nicchia di mercato su cui puntare.
Questo, perché dovrai mantenere una data “linea” dall’inizio, alla fine della fase operativa.
Tra l’altro, mettere in correlazione modalità di guadagno e nicchia di mercato, ti da anche modo di comprendere se quel determinato Business Online sia fruttuoso, o meno.
1. Rendita passiva automatica
Essenzialmente, puoi percepire una rendita passiva automatica nei seguenti settori:
- Produzioni artistiche
- Self Publishing
Premesso che tra poco li vedremo entrambi nel dettaglio, tieni presente che, per avviare un Business Online del genere, non serve, per forza di cosa, avere chissà quali doti artistiche.
Infatti, esistono tutta una serie di figure che si occupano delle creazioni, salvo poi venderle insieme ai rispettivi diritti d’autore. Per non parlare, poi dell’eventuale utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Tornando a noi, tra i vantaggi di tali tipologie di rendite passive automatiche vi è il fatto che sono esentasse e non è necessitano l’apertura della partita IVA.
Una gran bella comodità, senz’altro, data la macchinosità della burocrazia italiana.
Questo, in quanto colui o colei che detiene i diritti d’autore percepisce delle così dette “royalties”, ossia una percentuale sulle vendite, erogata dall’editore (è quest’ultimo a pagare le tasse sul ricavato totale).
1.1 Produzioni artistiche
Per quanto riguarda l’avvio di un Business Online di produzioni artistiche, ce n’è per tutti i gusti, nel vero senso della parola.
Arti visive, dunque, ma anche musica. Della letteratura, invece, parleremo nel prossimo paragrafo.
Detto questo, una volta in possesso dell’opera vera e propria (fatta da te, oppure commissionata a tuo favore), questa può essere venduta su numerose piattaforme.
Spotify e SoundCloud per quanto riguarda la musica, Alamy piuttosto che Getty Images per le arti grafiche, giusto per citarne qualcuna.
A scanso di equivoci, parliamo sempre e comunque di file digitali. Ecco perché ottieni una vera e propria rendita automatica.
Una volta caricato il file, guadagnerai all’infinito, tutte quelle volte in cui qualcuno effettuerà l’acquisto.
In alternativa, percepirai una retribuzione dalla piattaforma, in base ai tuoi “numeri” (ascolti, download e via dicendo).
1.2 Self Publishing
Sempre a proposito di Business Online in campo artistico-creativo, abbiamo deciso di riservare un paragrafo a parte, così come una guida intera al Self Publishing.
Per quale motivo? Beh, perché Amazon ha una sezione riservata proprio a tale attività. Al suo interno vende di tutto ma, in passato, nacque proprio come una semplice libreria online.
Curiosità a parte, nel caso non lo avessi mai sentito nominare, il “Self Publishing” consiste nell’auto-pubblicazione, o auto-edizione, che dir si voglia.
Oggigiorno, infatti, gli e-book fanno parte della nostra quotidianità e, a differenza dei libri tradizionali, la loro creazione può essere effettuata da chiunque.
In fin dei conti, un e-book è un semplice pdf.
Per cimentarsi in questo Business Online ci sono 3 alternative che, volendo, si possono “incrociare”.
Puoi realizzare l’intero libro da solo (magari sei appassionato di scrittura), oppure delegare la scrittura ad un “Ghostwriter” (uno scrittore professionista che poi ti cede i diritti d’autore), piuttosto che all’Intelligenza Artificiale.
2. E-commerce
I principali modelli di Business Online che comportano guadagni attivi sono:
- Vendita prodotti/servizi propri
- Affiliazione
- Drop Shipping
Sebbene tu possa condurre tale tipologia di Business Online anche attraverso determinate piattaforme, la cosa migliore è comunque quella di avere un proprio sito Internet.
Questo, perché comporta dei vantaggi maggiori, a cominciare dal fatto che sei tu il “padrone” della tua “vetrina online”.
Inoltre, le piattaforme possono sempre e comunque cambiare termini e condizioni del servizio, magari penalizzando il tuo prodotto (o brand) e, quindi, il risultato finale del tuo lavoro.
Certo, avviare un proprio sito internet non è una passeggiata. Tuttavia, consideralo come un investimento che non tarderà a dare i suoi frutti.
2.1 Vendita prodotti/servizi propri
La vendita dei propri prodotti o servizi tramite il proprio sito Internet è il modello di Business Online più “tradizionale”.
Per certi versi, non ha nulla di diverso rispetto a qualsiasi altra attività economica svolta “offline”, cioè presso il proprio negozio o bottega.
Dall’altro, però, il tuo E-commerce ti consente di ottimizzare al massimo l’investimento, proprio perché va a tagliare gran parte dei “costi vivi”.
Affitto o mutuo del locale, utenze di acqua, luce e gas e via dicendo.
Senza contare il fatto che vendere prodotti o servizi tramite il proprio sito di consente di monitorare dettagliatamente il flusso della clientela (età, provenienza geografica, capacità di acquisto, ecc.).
Così facendo, potrai migliorare via via la tua offerta commerciale e aumentare il tasso di conversione lead/vendita.
Nel caso te lo stessi chiedendo, tutto ciò vale anche per un’eventuale attività di Coaching Online, di cui puoi saperne di più leggendo la nostra guida di approfondimento.
2.2 Affiliazione
Un altro modello di Business Online che funziona da oltre 20 anni è la classica affiliazione, decisamente molto comodo e fattibile.
In cosa consiste? Sebbene ci siano una miriade di varianti possibili immaginabili, in sostanza si tratta di vendere per conto terzi.
Ad esempio, mettiamo caso che tu voglia avviare un e-commerce di scarpe, ok? Con l’affiliazione tu non devi né produrle, né tanto meno spedirle o stiparle in magazzino.
Devi solo pubblicizzarle, anche mediante il tuo sito.
Non appena qualcuno effettua un acquisto, lo stesso viene registrato e la compagnia produttrice ti verserà una percentuale.
Ad oggi, sono milioni le aziende che permettono di lavorare con loro in affiliazione. Molto spesso, tra l’altro, sul loro sito Internet c’è sempre la sezione per ottenere il proprio link.
Ovviamente, le percentuali non sono altissime, ma, al tempo stesso, l’affiliazione ti esonera dalle normali responsabilità del venditore.
2.3 Drop Shipping
Infine, eccoci con il Drop Shipping, un modello di Business Online abbastanza recente.
Anche in questo caso, per avviarlo non devi essere un produttore, né, tanto meno, avere e gestire un magazzino.
Senza farla troppo lunga, il Drop Shipping funziona in questo modo. Teniamo sempre buono l’esempio dell’E-commerce di scarpe, per semplificare il tutto.
Tramite il tuo sito metti in vendita quelle prodotte dall’azienda “X”, ad un prezzo maggiorato. “Tizio”, ossia il tuo cliente, effettua l’acquisto sul tuo sito, versando nelle tue casse l’importo di vendita.
Infine, tu utilizzerai quest’ultimo per effettuare l’ordine vero e proprio dall’azienda “X”, indicando come destinatario proprio “Tizio”.
Il tuo guadagno, dunque, è dato dalla maggiorazione da te decisa. Se sei bravo a vendere, di sicuro puoi guadagnare di più rispetto all’affiliazione in termini di sforzi complessivi.
Al tempo stesso, però, con il Drop Shipping sei tu ad essere responsabile della spedizione e dell’integrità dei “colli”, nonostante tu non abbia nemmeno toccato il prodotto messo in vendita sul tuo sito.
Considerazioni finali su come aprire un Business Online nel 2025
- Nonostante la rete Internet abbia reso la nostra vita più comoda, avviare un Business Online nel 2025 non comporta meno fatica rispetto ad un attività tradizionale.
- Senza contare il fatto che per vedere risultati apprezzabili occorre attendere con una buona dosa di pazienza, senza mollare alle prime difficoltà.
- Detto ciò, possiamo suddividere i Business Online in 2 macro-categorie, ossia le rendite passive automatiche e l’e-commerce, che differiscono in termini di modalità di guadagno.
- Nel primo caso, sono molto redditizie le produzioni artistiche, in special modo quelle letterarie, dato che Amazon ha un intera sezione dedicata proprio al Self Publishing. Se non hai doti artistiche, nessun problema, visto che puoi delegate tutto a dei professionisti o all’intelligenza artificiale.
- Per quanto riguarda gli e-commerce, invece, puoi valutare se vendere prodotti e/o servizi tuoi, piuttosto che lavorare in affiliazione, ma anche in Drop Shipping.